Home FederATA-Informa RICHIESTA CLAUSOLA DI RISERVA PER AGGIORNAMENTO GRADUATORIA ATA DI TERZA FASCIA

RICHIESTA CLAUSOLA DI RISERVA PER AGGIORNAMENTO GRADUATORIA ATA DI TERZA FASCIA

5716

Prot. N. 85 del 29 marzo 2021

Al Presidente della Regione Sicilia

Nello Musumeci

Al Presidente della Regione Calabria

Antonino Spirlì- Presidente facente funzioni

Al Presidente della Regione Puglia

Michele Emiliano

Al Presidente della Regione Campania

Vincenzo De Luca

Al Presidente della Regione Lazio

Nicola Zingaretti

All’ Assessore regionale della formazione professionale

Regione Sicilia – Roberto Lagalla

All’ Assessore regionale della formazione professionale

Regione Calabria- Sandra Savaglio

All’ Assessore regionale della formazione professionale

Regione Puglia – Sebastiano Leo

All’ Assessore regionale della formazione professionale

Regione Campania – Armida Filippelli

All’ Assessore regionale della formazione professionale

Regione Lazio – Claudio Di Bernardino

 

Oggetto: richiesta di intervento e condivisione per l’inserimento di una clausola di riserva nella procedura di aggiornamento della terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto ATA-Triennio scolastico 2021-2024.

La scrivente organizzazione sindacale ha chiesto più volte al Ministro Azzolina, prima, ed al Ministro Bianchi, successivamente, di considerare le date del 1° giugno o del 1° luglio come termini di presentazione delle domande di aggiornamento della terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA – Triennio scolastico 2021-2024.

La richiesta trova la sua ragion d’essere nell’ineludibile ritardo causato dalla pandemia nell’organizzazione dei percorsi formativi regionali autorizzati per l’a.s. 2020/2021; sebbene i corsisti abbiano già sopportato il costo della formazione, i titoli utili sia per l’accesso che per l’acquisizione del punteggio non potranno essere fatti valere in sede di aggiornamento delle graduatorie previsto dall’art. 1 del decreto del Ministro dell’Istruzione n. 50 del 3 marzo 2021. L’art. 2 comma 13 del decreto prevede, infatti, che i requisiti ed i titoli valutabili devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della relativa domanda, vale a dire alla data del 22 aprile 2021.

La situazione creatasi, oltre a disattendere la legittima aspettativa di centinaia di migliaia di partecipanti al bando, rischia di ingenerare un contenzioso dirompente per il Ministero dell’Istruzione che, contro ogni regola di buon senso, ha deciso di non attendere la naturale conclusione dei vari percorsi di formazione organizzati a livello regionale.

Consapevole dell’importanza che assume l’appuntamento dell’aggiornamento delle graduatorie (il prossimo aggiornamento sarà possibile solo a conclusione del triennio), la scrivente organizzazione sindacale, facendosi portavoce anche delle istanze provenienti dal mondo degli enti di formazione professionale, chiede a tutti i Presidenti delle Regioni in indirizzo e ai loro rispettivi Assessori alla formazione professionale, di sollecitare il nuovo Ministro dell’Istruzione ad adottare un provvedimento a salvaguardia delle situazioni sopra descritte.

La soluzione più consona e semplice, a parere dello scrivente Sindacato, risiede nella previsione di una clausola di riserva da aggiungere all’art. 2 comma 13 del Decreto; la clausola dovrebbe prevedere che “i soggetti che alla data di pubblicazione del decreto stanno frequentando corsi per il conseguimento di titoli validi per l’accesso (diplomi/qualifiche triennali e percorsi IeFP) ed altri titoli valutabili ai sensi dell’articolo 14 della legge 21 dicembre del 1978, n. 845, possono autocertificare la frequenza dei corsi con specificazione del titolo da conseguire. Ove si tratti di titoli di accesso, l’inserimento avviene con riserva che deve essere sciolta con le modalità da stabilirsi con successivo decreto. Ai fini dell’inserimento in graduatoria ed ai fini della valutazione del punteggio saranno considerati validi i titoli conseguiti e rilasciati entro il 30 giugno 2021.”

Attesa l’importanza occupazionale che rivestono le graduatorie di terza fascia del personale ATA – soprattutto nell’attuale contingenza economica- si confida nell’intervento autorevole delle Regioni in indirizzo e si resta in attesa di conoscerne le determinazioni.

Al fine, comunque, di accelerare i tempi, si chiede la firma per condivisione del contenuto della presente nota che sarà inoltrata tempestivamente al Ministero.

Buone Festività e Buon Lavoro.

Il Presidente Nazionale

Giuseppe Mancuso

Allegato:RICHIESTA ALLE REGIONI DELLA CLAUSOLA RISERVA PER AGGIORNAMENTO GRADUATORIA DI TERZA FASCIA ATA