Home Blog Pagina 38

Mobilità del personale ATA a.s. 2018/19

Mobilità del personale ATA a.s. 2018/19

” In data 7 marzo 2018 è stato sottoscritto in via definitiva l’Accordo Ponte relativo alla mobilità del personale scolastico a.s. 2018/19 che proroga il CCNI relativo alla mobilità del personale scolastico a.s. 2017/18.”

Per il personale ATA le istanze potranno essere presentate dal 23 aprile al 14 maggio.

Scarica qui l’Ordinanza Ministeriale: O.M. 208 del 9 marzo 2018

per info ed assistenza:

Assistenza consulenza Sindacale qualificata

BANDI PER L’INSERIMENTO E/O AGGIORNAMENTO GRADUATORIE PROVINCIALI AD ESAURIMENTO (24 mesi) PERSONALE ATA

BANDI PER L’INSERIMENTO E/O AGGIORNAMENTO GRADUATORIE PROVINCIALI AD ESAURIMENTO (24 mesi) PERSONALE ATA

Come già comunicatovi in data 28-2-18, ricordiamo che il Miur con nota 11117 del 27 febbraio 2018 ha fornito indicazioni agli USR per la predisposizione dei bandi per soli titoli per i profili professionali dell’area A e B del personale ATA con 24 mesi di servizio; ha inoltre pubblicato la nota n. 12391 del 7 marzo 2018 relativa alla trasmissione agli Uffici Scolastici regionali dei modelli di domanda sottospecificati.

Per essere ammessi alle graduatorie permanenti si devono avere i seguenti requisiti:

– avere un’anzianità di servizio di almeno due anni, ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi (le frazioni di mese vengono tutte sommate e l’eventuale frazione residua superiore a 15 giorni si considera come mese intero) prestato in posti corrispondenti al profilo professionale cui si richiede l’accesso e/o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre (cioè un assistente amministrativo o assistente tecnico o cuoco o infermiere o guardarobiere, oltre a includersi al profilo professionale cui concorre, può inserirsi anche come addetto alle aziende agrarie o collaboratore scolastico, perché profili profili immediatamente inferiori)

– essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui si concorre (il personale che, eventualmente, non sia in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui concorre, non perde la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale”, se inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento della medesima provincia e del medesimo profilo (cs) e negli elenchi provinciali per le supplenze per i restanti profili. Il candidato conserva inoltre la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale” se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre)

Le domande dovranno essere presentate entro le date stabilite da ciascun Ufficio Scolastico che dovrà pubblicare i relativi bandi entro il 20 marzo.

Il Miur ha inoltre chiarito che “coloro che hanno fatto domanda per la terza fascia di istituto di diversa provincia e non erano presenti nelle graduatorie provinciali permanenti possono presentare domanda di inserimento nelle graduatorie provinciali permanenti della nuova provincia della terza fascia di istituto, fatto salvo ovviamente il possesso dei requisiti per l’inserimento nella graduatoria 24 mesi”.

Chi intende usufruire dei benefici previsti dall’art. 21 e dell’art. 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992, deve necessariamente compilare anche l’allegato integrativo H.
Le dichiarazioni concernenti i titoli di riserva, i titoli di preferenza limitatamente alle lettere M, N, O, R e S nonché le dichiarazioni concernenti l’attribuzione della priorità nella scelta della sede di cui agli artt. 21 e 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992 devono essere ripresentate dai candidati all’atto della domanda di aggiornamento della graduatoria permanente.

Nella nota prot. n. 11117.27-02-2018 si ribadisce che il servizio civile volontario svolto dopo l’abolizione dell’obbligo di leva è valutabile come servizio prestato alle dipendenze di amministrazioni statali, come da tabella di valutazione titoli annessa al bando.

I modelli di domanda allegati B1, B2, F e H dovranno essere inviati mediante raccomandata A/R ovvero consegnati a mano o mediante PEC, all’Ambito Territoriale della provincia d’interesse entro i termini previsti.
Invece l’allegato G per la scelta delle sedi sarà trasmesso in un successivo momento tramite le istanze on-line.

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA

Nota M.I.U.R. n. 11117 del 27-2-18 (indizione concorsi per titoli)

Nota M.I.U.R. n. 12391 del 7-3-18 (trasmissione modelli)

Allegato B1 Domanda di inserimento

Allegato B2 domanda di aggiornamento

Allegato F modello rinuncia supplenze per l’a.s. 2018/19

Allegato H modello per la priorità nella scelta della sede

ELENCO USR CHE HANNO GIA’ PUBBLICATO I BANDI

REGIONE DATA PUBBLICAZIONE DATA SCADENZA
ABRUZZO 20/03/2018 19/04/2018
BASILICATA 20/03/2018 19/04/2018
CAMPANIA 14/03/2018 13/04/2018
LAZIO 06/03/2018 05/04/2018
LOMBARDIA 20/03/2018 19/04/2018
PIEMONTE 20/03/2018 19/04/2018
LIGURIA 21/03/2018 20/04/2018
EMILIA ROMAGNA 20/03/2018 19/04/2018
MOLISE 20/03/2018 19/04/2018
PIEMONTE 20/03/2018 19/04/2018
PUGLIA 20/03/2018 19/04/2018
SICILIA 20/03/2018 19/04/2018
TOSCANA 20/03/2018 19/04/2018
UMBRIA 20/03/2018 19/04/2018
VENETO 20/03/2018 19/04/2018

 

GRADUATORIE D’ISTITUTO PERSONALE ATA 3^FASCIA – INSERIMENTO SCUOLE

GRADUATORIE D’ISTITUTO PERSONALE ATA 3^FASCIA – INSERIMENTO SCUOLE

Si comunica che da oggi 14 marzo sarà disponibile l’istanza on-line (Allegato D3) per la scelta delle sedi del personale ATA di terza fascia. La stessa sarà disponibile fino alle ore 14.00 del 13 aprile 2018.

http://www.miur.gov.it/web/guest/-/personale-ata-allegato-d3-scelta-sedi

Per assistenza ed informazioni contattateci tramite modulo di contatto, i colleghi saranno a Vs. disposizione per qualsiasi problema o informazione.

Assistenza consulenza Sindacale qualificata

 

DIFFERENZA FRA SOSPENSIONE ATTIVITA’ DIDATTICHE E CHIUSURA SCUOLE-SOLITA DISPARITA’ DI TRATTAMENTO

DIFFERENZA FRA SOSPENSIONE ATTIVITA’ DIDATTICHE E CHIUSURA SCUOLE-SOLITA DISPARITA’ DI TRATTAMENTO

Prot.12 del 08/03/2018

A tutto il Personale ATA

Agli Organi di Stampa

Loro SedI

OGGETTO:DIFFERENZA FRA SOSPENSIONE ATTIVITA’ DIDATTICHE E CHIUSURA SCUOLE-SOLITA DISPARITA’ DI TRATTAMENTO

In questo ultimo periodo gli italiani hanno dovuto fare i conti con il Burian e il personale ATA anche con le solite disparità di trattamento fra loro e i docenti, perché nelle varie località colpite da nevicate eccezionali, gelicidio e quant’altro i sindaci o chi per essi hanno deciso, a seconda delle situazioni, di chiudere le scuole o di sospendere le attività didattiche per uno o più giorni; pertanto si sono avute modalità differenti di prestazioni di lavoro a seconda delle decisioni prese dagli organismi preposti.

DIFFERENZA FRA SOSPENSIONE ATTIVITA’ DIDATTICHE E CHIUSURA SCUOLA

Con la sospensione delle attività didattiche, dovuta ad eventi straordinari come ad esempio emergenze sanitarie o di pericolo, la scuola rimane aperta ma non si svolgono lezioni e solo il personale ATA deve recarsi a scuola (non lo devono fare allievi e docenti, perché è sospeso l’obbligo delle lezioni, a meno che non ci siano delle attività già programmate, che potranno comunque essere rimandate dal Dirigente). Se il personale ATA è impossibilitato a raggiungere la sede dovrà “giustificare” l’assenza ricorrendo ai permessi previsti dal contratto (ad esempio permessi retribuiti o non retribuiti o ferie).

Con la chiusura della scuola, disposta per eventi gravi e/o particolari (nevicate, alluvioni, elezioni politiche ecc .) si vieta l’accesso ai locali a tutto il personale e agli allievi. Tali assenze, comprese quelle del personale ATA, non devono essere “giustificate” e dare origine a decurtazione economica o richieste di recupero. Infatti il rapporto di lavoro del personale della scuola è di natura civilistica e obbligazionaria regolato dal Codice Civile e l’art.1256 precisa che “L’obbligazione si estingue quando, per una causa non imputabile al debitore ( dipendente della scuola in questo caso), la prestazione diventa impossibile………”.

In alcune località si è inoltre creata tra il personale interessato una certa confusione in merito all’obbligo di recarsi l’indomani a scuola, dovuta a comunicazioni tardive, inesatte e/o lacunose di addetti di alcuni comuni e/o regioni che hanno dimostrato scarsa competenza in materia scolastica.

Dunque permane il problema di fondo che si protrae negli anni, cioè la profonda disparità di trattamento fra i docenti e gli ata dello stesso comparto statale che dovrebbero avere identici diritti e doveri anche e soprattutto in caso di eccezionali eventi atmosferici; infatti nel caso di sospensione dell’attività didattica gli insegnanti possono rimanere a casa senza problemi mentre gli ata, che inoltre sovente risiedono lontano dalle loro sedi, devono comunque recarsi a scuola affrontando anche rischi e/o disagi notevoli come è successo in questo periodo a causa dell’interruzione della circolazione ferroviaria su numerose linee o di code e disagi su strade e autostrade, o richiedere giorni di permesso o ferie se impossibilitati a recarsi a scuola.

Riteniamo perciò che in questi casi, quando un sindaco decide la semplice sospensione delle attività didattiche a causa di condizioni avverse che possono creare serio pericolo per l’incolumità pubblica, non debba esserci alcun obbligo di presenza in servizio anche per il personale ata, e non solo per quello docente, in considerazione del fatto che ci sono cause di forza maggiore, non imputabili ai dipendenti scolastici statali.

Ci dispiace che i sindacati non abbiano nemmeno considerato questa ulteriore tematica quando hanno firmato il contratto lo scorso febbraio; ma d’altronde questa ennesima dimenticanza non dovrebbe stupire nessuno, poichè non hanno nemmeno avuto l’ardire di affrontare “l’innovazione del sistema di classificazione professionale del personale ATA” dopo anni di promesse in tal senso, rimandando tutto per l’ennesima volta “convenendo di istituire una specifica Commissione paritetica”, come hanno scritto, e si sono accontentati di cifre irrisorie per il personale amministrativo tecnico ausilario,

Nella speranza di aver offerto un chiarimento sulla problematica di cui trattasi ed augurandoci di poter fornire il nostro apporto nelle sedi opportune onde risolvere problematiche e disparità che stanno verificandosi ormai da anni in tutta Italia ogni qual volta si verifichino eventi di particolare intensità e gravità, siamo vicini a tutti i colleghi che hanno dovuto affrontare disagi a causa di questi eventi eccezionali e porgiamo i nostri più cordiali saluti.

Distinti saluti.

LA DIREZIONE NAZIONALE FEDER.ATA

SCELTA SEDI GRADUATORIE TERZA FASCIA PERSONALE ATA

SCELTA SEDI GRADUATORIE TERZA FASCIA PERSONALE ATA

Ai Colleghi ATA

Con la presente si comunica che dal 14 marzo sarà disponibile l’istanza on-line (Allegato D3) per la scelta delle sedi del personale ATA di terza fascia.

La stessa sarà disponibile fino alle ore 14.00 del 13
aprile 2018
.

Nota M.I.U.R: nota-1197-del-6-marzo-2018

Per qualsiasi informazione inerente e per assistenza contattateci tramite il seguente link:

Assistenza consulenza Sindacale qualificata

 

 

INOPPORTUNA, SCONVENIENTE ED INFELICE AFFERMAZIONE

INOPPORTUNA, SCONVENIENTE ED INFELICE AFFERMAZIONE DEL “…LA SCUOLA LA FANNO I DOCENTI OGNI GIORNO…”

Prot. n. 11 del 02/03/2018

Ai Colleghi ATA

Loro Sedi

Oggetto: INOPPORTUNA, SCONVENIENTE ED INFELICE AFFERMAZIONE “…LA SCUOLA LA FANNO I DOCENTI OGNI GIORNO…”

Nella squadra di Governo proposta dal Movimento 5 Stelle per il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca è stato scelto Salvatore Giuliano, il Dirigente Scolastico dell’ITIS Ettore Majorana di Brindisi.

Dalle sue prime affermazioni, il Personale ATA è rimasto fortemente deluso, amareggiato e sfiduciato, nonostante il prof. Giuliano sia un Dirigente Scolastico, sempre a stretto contatto con la preziosità e grande utilità del lavoro offerto dagli ATA per il buon andamento di tutto il sistema Scuola adesso, in vista di un suo probabile insediamento a Viale Trastevere, ha preferito voltare le spalle alla nostra categoria ignorandoci e “infischiandosene”, come hanno fatto tutti finora, privilegiando soltanto il corpo docente.

LA SCUOLA LA FANNO I DOCENTI OGNI GIORNO…” è un’affermazione inaccettabile per il Personale ATA, intollerabile e gravissima sotto tutti i punti di vista, è un’offesa indecorosa che non si giustifica nei confronti della nostra categoria che ogni giorno con professionalità, dedizione e impegno garantisce il decoro, la pulizia, la sorveglianza e tutti i servizi generali delle nostre Scuole con i Collaboratori Scolastici, assicura supporto e continuità a tutte le attività progettuali legate alla didattica con la garanzia di tutte le attività amministrativo/contabili tramite gli Assistenti Amministrativi e i Direttori SGA, collabora alle attività didattico/laboratoriali dei nostri laboratori con il prezioso contributo degli Assistenti Tecnici.

Al possibile futuro Ministro dell’Istruzione scelto dal Movimento 5 Stelle, che al suo primo discorso si è “dimenticato” della presenza e del prezioso lavoro del Personale ATA nella Scuola Statale, auguriamo buon lavoro, e ricordiamo che …

…LA SCUOLA LA FANNO ANCHE GLI ATA OGNI GIORNO !..

Cordialmente

La Direzione Nazionale Feder.ATA

Elezioni RSU 17-19 aprile 2018 – Proroga del termine per la presentazione delle liste

Elezioni RSU 17-19 aprile 2018 Proroga del termine per la presentazione delle liste

 

Comunicazione ARAN del 28/02/2017

“In considerazione delle difficoltà insorte a causa della chiusura di vari uffici pubblici per problemi legati al maltempo, è stato prorogato il termine ultimo per la presentazione delle liste elettorali. Detto termine è stato spostato dal 9 marzo al 13 marzo p.v. Restano fermi tutti gli altri termini previsti dal calendario fissato in data 9 gennaio 2018.”

LINK-ARAN

Allegato:Nota ARAN su differimento termini presentazione liste (0003221-2018)

per info: rsu@federata.it

 

 

Graduatorie 24 mesi ATA A.S. 2018-2019

Graduatorie 24 mesi ATA A.S. 2018-2019

In data 27 c.m, il M.I.U.R ha trasmesso agli Uffici Regionali la Nota 11117 relativamente: ” Indizione dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA. Indizione dei concorsi nell’anno scolastico 2017/18. Graduatorie a. s. 2018/19.”

Per scaricare e visualizzare la nota M.I.U.R:

Nota M.I.U.R 11117 del 27/02/2018

I bandi saranno pubblicati sui siti dei vari Uffici Regionali entro il 20 Marzo 2018, negli stessi bandi veranno indicati i tempi di presentazioni delle domante.

Per informazioni ed assistenza o per prendere un appuntamento contattateci utilizzando il seguente link:

Assistenza consulenza Sindacale qualificata

Ulteriori incombenze per le Scuole

Ulteriori incombenze per le Scuole

Prot. n. 10 del 22/02/2018

Spett. AgID – Agenzia per l’Italia Digitale

Viale Liszt 21 – 00144 Roma

Spett/ le Ministra del M.I.U.R Sen. Fedeli

e. p.c. alle Istituzioni Scolastiche

Loro Sedi

Oggetto: Riorganizzazione del dominio di secondo livello (sld) .gov.it

Ulteriori incombenze per le Scuole.

Spett/li AgID – Agenzia per l’Italia Digitale e Ministra del M.I.U.R Sen. Fedeli,

con la pubblicazione della Direttiva n. 8/2009 le Pubbliche amministrazioni erano tenute all’iscrizione al dominio “.gov.it” dei propri siti.

Con la necessità di aggiornare e di ottimizzare il processo di registrazione allineandolo alle politiche di gestione dei nomi a dominio vigenti nell’Unione europea, con la Vostra Determinazione 36/2018 fissate i termini entro i quali le Istituzioni Scolastiche, come nel nostro caso, dovranno riorganizzare il proprio dominio “gov.it”.

Il Sindacato Feder.ATA a tutela di tutte le segreterie scolastiche, sobbarcate di lavoro ordinario e straordinario, affossate da cattive scelte politiche, già addossate da scadenze legate non solo agli Atti amministrativi ma, all’attività didattica, dal garantire la trasparenza, l’accessibilità ai documenti, dalle innumerevoli richieste, chiede per quale motivo chi dovrebbe tutelare il rispetto delle norme e della comunicazione da parte delle PA al cittadino, con pochissimo preavviso prende decisioni senza pensare alle conseguenze e all’ulteriore dispendio di denaro pubblico.

L’operazione avrà dei considerevoli costi in risorse umane ed economiche, oltre ad inutili procedure burocratiche che le scuole dovranno gestire sicuramente non a costo zero e ci chiediamo che senso ha distruggere tutto il lavoro svolto finora, effettuando il procedimento inverso che comporterà ulteriori spese e perdite di tempo, e disagi per tutta l’utenza.

Ci chiediamo ancora se era proprio necessaria una disposizione di questo genere, dando solo pochissimi mesi di preavviso.

Tenuto conto di quanto sopra indicato, confidiamo nel Vostro alto senso di umanità e di responsabilità e, con fiducia, attendiamo una proroga degli adempimenti indicati in oggetto, e vista la scadenza imminente, chiediamo alle SS.VV. almeno di garantire, la totale gratuità di queste operazioni, per agevolare le nostre Scuole .

Cordiali saluti.

La Direzione Nazionale Feder.ATA

COMUNICATO PER LA STAMPA

COMUNICATO PER LA STAMPA

Assistenti tecnici e segretari: pronti alla mobilitazione.

NO alla paventata idea di licenziare 12 mila collaboratori scolastici per affidare le pulizie delle scuole alle imprese private

NO ad uno stato di cose che sta portando le Segreterie scolastiche al coma irreversibile

SI allo sblocco delle assunzioni e alle sostituzioni anche per brevi periodi degli assistenti amministrativi che per la cosiddetta “Buona Scuola”, se assenti, nei fatti non possono essere sostituiti

Sono le richieste di Feder.A.t.a., e del coordinamento regionale del Veneto, che interviene sull’attuale situazione gestionale delle scuole pubbliche dopo l’incontro tenutosi nei giorni scorsi tra il Governo nazionale e i sindacati confederali sul rinnovo del contratto di lavoro. “Al termine dell’incontro sarebbe stato concordato un incremento stipendiale non inferiore a 85 euro medi mensili: l’elefante che partorisce il topolino, verrebbe da dire, dopo dieci anni di attese e false promesse. Con l’aggiunta della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il congelamento dei contratti e a cui nessuno, sembra avere dato ascolto”, spiega Guido Sgro’, segretario organizzativo nazionale di Feder.A.t.a.

La Federazione annuncia un impegno di vigilanza attiva nei confronti di una situazione di stallo che si è venuta a creare intervenendo, con azioni concrete, per combattere le ingiustizie subite che hanno determinato negli ultimi anni una politica sbagliata di rappresentatività.

Non sono slogan – aggiunge Sgro’ – ma è un fatto che non possa esistere istituzione scolastica che funzioni se a supporto delle attività non vi sia una Segreteria scolastica bene organizzata. Negli ultimi anni la categoria degli amministrativi, sempre più maltrattata e ridotta nei numeri, si è vista aumentare a dismisura carichi di lavoro da evadere in tempi sempre più brevi. La Feder.A.t.a. Veneto dice di NO a questo stato di cose che sta portando le Segreterie scolastiche a uno stato di coma irreversibile. E dice NO alla paventata idea di licenziare 12 mila collaboratori scolastici per affidare le pulizie delle scuole alle imprese private (l’esperienza di questi ultimi anni, in tantissime scuole dove hanno operato le imprese di pulizia, ci dimostra che, in termini di qualità del lavoro svolto e sotto l’aspetto economico-finanziario, qualcosa non ha funzionato). È ora invece che ogni istituzione scolastica preveda nell’organico la figura dell’assistente tecnico; e che si sblocchino le assunzioni, le sostituzioni anche per brevi periodi in particolare degli assistenti amministrativi, che per la legge sulla cosiddetta “Buona Scuola”, se assenti, nei fatti non possono essere sostituiti, determinando un sovraccarico di lavoro, già notevole, per i colleghi in servizio. Come Feder.A.t.a. riteniamo che sia giunto il momento di condurre delle azioni per recuperare la credibilità sindacale e dare nuova linfa, forza e vigore alla rappresentatività. Vanno ridisegnati, forse reinventati, i compiti e le funzioni delle RSU. Non possiamo permettere a nessuno che si continui a pensare che esse siano solo gruppi di lavoro che compiacciano le dirigenze”. In questo quadro si inserisce l’assemblea del personale prevista nel mese di marzo dove si parlerà di rinnovo del CCNL, di problematiche Ata e di azioni di mobilitazione. “Crediamo opportuno rivolgerci alla stampa, e lo facciamo con questo primo comunicato, perché vediamo in essa un valido e qualificato strumento per creare un canale comunicativo fatto di confronto serio sulle tantissime tematiche da affrontare e, soprattutto, nelle soluzioni da proporre ed adottare in modo condiviso”.

FEDER.A.T.A. parteciperà al fianco del Comitato Dsga, in sostegno dell’iniziativa di tutela dei Dsga facenti funzione, all’incontro previsto per il 24 febbraio prossimo a Vicenza, Hotel Giada, dalle 9.30 alle 11, per manifestare contro il bando di concorso annunciato per la selezione dei Dsga che, così come annunciato, escluderebbe dalla partecipazione tutti i Dsga facenti funzione con più di due anni di servizio.

Belluno, 16.02.2018

L’ufficio comunicazione

IL SEGRETARIO REGIONALE

IL SEGRETARIO ORGANIZZATIVO NAZIONALE

f.to Guido SGRO’