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DM cessazione personale della scuola dall’1 settembre 2017

DM cessazione personale della scuola dall’1 settembre 2017

Ai Colleghi ATA

Oggetto: DM cessazione personale della scuola dall’1 settembre 2017

Si comunica che il personale ATA a tempo indeterminato può presentare, entro il 20 gennaio 2017, la domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento del limite massimo di servizio o di dimissioni volontarie.

per informazioni: info@federata.it

Distinti saluti.

Lo Staff di Feder.ATA

Allegati: D.M. cessazione personale della scuola

RIAPERTURA TERMINI SCADENZA RICORSO RISARCIMENTO DANNI 36 MESI

RIAPERTURA TERMINI SCADENZA RICORSO RISARCIMENTO DANNI 36 MESI

Prot. n. 126 del 29/11/2016

A TUTTO IL PERSONALE ATA PRECARIO

LORO SEDI

 

Oggetto: RIAPERTURA TERMINI SCADENZA RICORSO RISARCIMENTO DANNI 36 MESI – SCADENZA 31/01/2017

Cari Colleghi,

la Corte Costituzionale nella sentenza del 12 luglio 2016 ha stabilito “ l’illegittimità costituzionale della normativa relativamente alle supplenze del personale Docente ed ATA, nella parte in cui si autorizza, in violazione della normativa comunitaria, il rinnovo potenzialmente illimitato dei contratti di lavoro a tempo determinato per la copertura di posti disponibili di personale Docente ed ATA, senza che ragioni obiettive lo giustifichino”.

La stessa Corte è giunta alla conclusione che, “per quanto riguarda i docenti, il programma straordinario di assunzione sotto qualsiasi forma costituisca quella misura adeguata che la Corte di Giustizia europea ha ritenuto indispensabile in merito alla “sentenza Mascolo. Per quanto riguarda invece il personale ATA,  in mancanza di analoga procedura di assunzione, il personale ATA ha diritto al risarcimento del danno”, risarcimento del danno già espressamente preso in considerazione dalla normativa in questione (legge n. 107 del 2015).

Pertanto, la    Federazione del Personale A.T.A. FEDER.A.T.A., in qualità di

UNICO SINDACATO CHE DIFENDE SOLO IL PERSONALE ATA

AVVIA IL RICORSO PER CHIEDERE IL RISARCIMENTO DEL DANNO AUTORIZZATO DALLA CORTE DI CASSAZIONE E DALLA BUONA SCUOLA

Di seguito vi diamo le istruzioni per partecipare al ricorso:

 

Costo per gli iscritti:

Ricorso                   €.150,00

Spese tasse ricorso €. 50,00

 

Cordiali saluti.

Il Presidente Nazionale Feder.ATA

Giuseppe Mancuso

informativa-ricorso-36-mesi

Riapertura termini scadenza ricorso sui videoterminalisti

Riapertura termini scadenza ricorso sui videoterminalisti

Prot. n. 125 del 26/11/2016

Agli Assistenti Amministrativi

Loro Sedi

Oggetto: Riapertura termini scadenza ricorso sui videoterminalisti – Scadenza 31/01/2017

LA F E D E R A Z I O N E DEL P E R S O N A L E ATA – FEDER.ATA

  • Vista la nota del mese di Novembre 2015 con la quale si invitavano i Colleghi Assistenti Amministrativi ad aderire ad una petizione sulla rivendicazione del ruolo di Videoterminalista per tutti gli Assistenti Amministrativi;
  • Visto che tale petizione ha ricevuto oltre 10.000 adesioni in pochissimo tempo, oltretutto senza l’effettuazione di un’ incisiva campagna pubblicitaria ;
  • Vista la nota indirizzata al Miur dove si chiedeva il riconoscimento del profilo di Videoterminalista per tutti gli Assistenti Amministrativi in servizio presso tutte le Istituzioni Scolastiche Italiane perché in Italia ogni Assistente Amministrativo svolge la propria attività lavorativa usando esclusivamente un’attrezzatura dotata di videoterminale;
  • Vista la normativa vigente in materia di dematerializzazione che prevede la conversione di qualunque documento cartaceo in un adeguato formato digitale, fruibile con mezzi informatici, finalizzata alla distruzione della materialità;
  • Visto che a tutt’oggi nessun Organo competente ha dato un cenno di risposta a tale richiesta;
  • Considerato che è dall’anno 2006 (rivendicazione portata avanti dall’Associazione Nazionale Assistenti Amministrativi – Anaam Scuola) che si richiede a gran voce il profilo di Videoterminalista, fino a ieri osteggiato da tutti al punto che “ci ridevano pure in faccia, dicendo che eravamo dei pazzi e fuori da ogni logica”, ma oggi inserito nelle Piattaforme Contrattuali da diverse OO.SS., che ieri si opponevano, e ora invece rivendicano come noi questo profilo col solo intento di convincere gli Amministrativi a iscriversi al loro ricorso.

A V V I A I L R I C O R S O

per il risarcimento / riconoscimento dell’indennità del Profilo di Videoterminalista riguardante tutti gli Assistenti Amministrativi per l’acquisizione del ruolo di Videoterminalista.

Ricordiamo ai Colleghi che non sono venuti a conoscenza del nostro comunicato sul profilo del Videoterminalista quanto recita il Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro, noto anche come D. Lgs. 81/08, preceduto da un Decreto Interministeriale ad hoc per questa categoria di lavoratori del 2 ottobre 2000 dal titolo: Linee guida d’uso dei videoterminali; una sorta di vademecum con consigli utili per svolgere l’attività videoterminalista nella maniera più corretta possibile.

Per Videoterminalista si intende quel lavoratore che svolga la propria attività, da dipendente o da autonomo, usando abitualmente un’attrezzatura dotata di videoterminale, ivi compresi i portatili, per almeno venti ore a settimana”. Secondo l’INAIL: “L’utilizzo del videoterminale, soprattutto se prolungato, può provocare qualche disturbo, essenzialmente per l’apparato muscolo-scheletrico e per la vista, o problemi di affaticamento mentale”. I Videoterminalisti hanno il diritto di interrompere l’attività di lavoro al videoterminale mediante delle pause o dei cambiamenti di attività (con allontanamento dal pc o altro videoterminale). Le modalità per attuare questa disposizione, soprattutto sul cambiamento di attività, sono stabilite dalla contrattazione collettiva o dalla contrattazione aziendale. Questa disposizione vale per i casi in cui l’utilizzo è in modo sistematico o abituale per almeno 20 ore settimanali. Tale numero di ore si calcola senza contare le interruzioni per la pausa. In assenza di disposizioni contrattuali, per la legge il lavoratore ha diritto ad una pausa di 15 minuti ogni 120 minuti di applicazione continua al videoterminale, senza possibilità di cumulo all’inizio e al termine dell’orario di lavoro (vale a dire che non si possono sommare i minuti di pausa e farli fruire tutti insieme, non si perseguirebbe l’obiettivo vero della disposizione di legge che è consentire la pausa dall’esposizione al videoterminale). Nel computo dei 15 minuti di interruzione, non sono compresi i tempi di attesa della risposta da parte del sistema elettronico (lo spegnimento o l’accensione del pc), che sono considerati tempo di lavoro, ove il lavoratore non possa abbandonare il posto di lavoro. La pausa è considerata parte integrante dell’orario di lavoro a tutti gli effetti e quindi come tale non è riassorbibile nell’ambito di accordi che prevedono la riduzione dell’orario di lavoro, a differenza degli altri casi di pausa previsti dalla legge. La pausa però assorbe anche l’intervallo per pausa di 10 minuti, spettante nel caso di orario giornaliero superiore alle 6 ore, come previsto dal Decreto Legislativo n. 66 del 2003, all’art. 8. Questo nel caso il lavoratore addetto al videoterminale non abbia la possibilità di cambiamento dell’attività e quindi fruisca della pausa di 15 minuti ogni 120 minuti.

Il ricorso verrà avviato anche e soprattutto in base al D.P.C.M del 03/12/2013 e P.N.S.D, e più precisamente seguendo la seguente normativa vigente:

 

  1. CAD – Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82
  2. D.P.C.M. 3 Dicembre 2013Regole tecniche per il protocollo informatico ai sensi degli articoli 40-bis, 41, 47, 57-bis e 71, del Codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005;
  3. le modalità di utilizzo di strumenti informatici per la formazione dei documenti informatici (in modo conforme a quanto previsto dal DPCM 13 novembre 2014);
  4. DECRETO LEGISLATIVO 26 agosto 2016, n. 179
  5. Piano Nazionale Scuola Digitale P.N.S.D

Le Istituzioni ci obbligano ad usare i terminali!!!

Pertanto, in qualità di UNICO SINDACATO CHE DIFENDE SOLO IL PERSONALE ATA avviamo la preadesione al ricorso.

Di seguito vi diamo le istruzioni per partecipare al ricorso:

Costo per gli iscritti :

  • ricorso €. 200,00;
  • Spese tasse ricorso €. 50,00

Cordiali saluti.

Il Presidente dei Feder.ATA

Giuseppe Mancuso

Aggiornamento del servizio delle Istanze OnLine

Aggiornamento del servizio delle Istanze OnLine

Ai Colleghi ATA

Oggetto: Aggiornamento del servizio delle Istanze OnLine.

Si informano i Colleghi  che nei primi giorni di dicembre 2016 verrà effettuato un aggiornamento software del servizio Istanze OnLine, volto a migliorare la qualità dei servizi offerti pertanto dal 1 dicembre fino a riapertura del stesso servizio non saranno disponibili le seguenti funzioni dell’area POLIS:
– Identificazione Utenze
– Rettifica codice fiscale

Ad ogni buon fien Vi alleghiamo le Nota M.I.U.R 3908 del 22/11/2016.

Scarica qui la Nota M.I.U.R

Download – Prot. n. 3908 del 22-11-2016

Cordialmente

Staff di Feder.ATA

RIAPERTURA SCADENZA TERMINI PRESENTAZIONE RICORSO MANCATO RINNOVO C.C.N.L

RIAPERTURA SCADENZA TERMINI PRESENTAZIONE RICORSO MANCATO RINNOVO C.C.N.L

Prot. N. 124 del 19.11.2016

Ai Colleghi ATA

Loro Sedi

Oggetto: RIAPERTURA SCADENZA TERMINI PRESENTAZIONE RICORSO MANCATO RINNOVO CCNL DEL PUBBLICO IMPIEGO BLOCCATO DA ANNI!

Cari Colleghi,

a seguito delle numerose richieste pervenute in merito all’adesione al ricorso per il mancato rinnovo del C.C.N.L del Pubblico Impiego bloccato ormai da anni, abbiamo ritenuto opportuno riaprire il termine per la scadenza della presentazione della domanda, prorogandolo al 31 Gennaio 2017.

Sappiamo che secondo la Corte Costituzionale è illegittimo il mancato rinnovo del contratto del pubblico impiego che secondo gli ultimi dati interessa oltre 3 milioni e 300mila lavoratori. Ecco il comunicato ufficiale della Consulta:

La Corte Costituzionale, … ha dichiarato, con decorrenza dalla pubblicazione della sentenza, l’illegittimità costituzionale sopravvenuta del regime del blocco della contrattazione collettiva per il lavoro pubblico…”.

Nel 2016, sono iniziate le trattative per il rinnovo ma per il momento tutto è fermo.

Pertanto cari Colleghi, ancora una volta, se vogliamo difenderci dai soprusi che ci vengono inflitti dai nostri Governi, dobbiamo ricorrere per le vie legali, e dobbiamo farlo subito; dobbiamo aderire tutti, in maniera massiccia a questa iniziativa della Feder. ATA per vederci riconosciuto il diritto del giusto indennizzo economico del quale siamo stati derubati in questi anni di mancato rinnovo del C.C.N.L Scuola.

Dovete sapere inoltre che tale indennizzo di risarcimento spetterà soltanto a chi ha presentato il ricorso.

Ricordiamo che abbiamo deciso di procedere con un ricorso presso il tribunale competente della Corte Europea perché ci venga riconosciuto il diritto al giusto indennizzo economico per tutti gli anni di mancato rinnovo del C.C.N.L SCUOLA: a fronte di un modestissimo contributo di 20,00 euro, oltre ovviamente all’iscrizione al nostro sindacato, si avrà un congruo risarcimento calcolato in base al livello stipendiale e agli anni di servizio. Il ricorso comunque è aperto anche ai non iscritti che dovranno però versare 150,00 euro anziché 20,00 euro.

Di seguito vi diamo le istruzioni per il ricorso:

  1. Per prendere visione del ricorso collegarsi alla seguente link: https://www.federata.it/ricorsi/novita-ricorsi/
  2. Per la preadesione collegarsi al seguente link: https://www.federata.it/ricorsi/adesione-ricorsi/

Cordiali saluti a tutti e buon lavoro.

Direzione Nazionale Feder.ATA

Seminario di formazione personale ATA Chioggia 3-12-2016

Seminario di formazione personale ATA Chioggia 3-12-2016

Seminario di studio rivolto a tutto il Personale ATA della Scuola

Programma Seminario

il 3 dicembre 2016 – presso oratorio SALESIANO CALLE DON BOSCO 361 -CHIOGGIA

Il ruolo del personale ATA nella Scuola dell’ autonomia – Normativa e loro funzioni – Sviluppo delle competenze digitali – Sicurezza nelle scuole”.

Argomenti

Relatori

Introduzione al Programma del Seminario del Presidente Nazionale Feder.ATA Giuseppe Mancuso.

Collaboratori Scolastici: IL RUOLO DEL COLLABORATORE SCOLASTICO NELLA SCUOLA – Aspetti normativi e contrattuali – Problematiche e criticità del profilo – Sorveglianza alunni – Assistenza handicap – Assegnazione ai Plessi – Servizio mensa e funzioni miste – Sicurezza sui luoghi di lavoro – Sostituzione colleghi assenti – Comprensione e gestione delle relazioni nel contesto lavorativo scolastico. – Come affrontare i comportamenti di alunni e famiglie – Ruolo e aspetti educativi dei C.S. – Responsabilità in collaborazione con le altre figure professionali della scuola.

Antonella Brandetti

Luigi C. Calabrò (Sicurezza sui luoghi di lavoro)

Assistenti Amministrativi: Gestione documentale – Tipologia documenti – Dal documento cartaceo a quello informatico – Gli strumenti per la produzione degli archivi nella Pubblica Amministrazione: protocollo, classificazione, fascicolazione, scarto, conservazione.

Luigi C. Calabrò

Assistenti Tecnici: La conduzione tecnica dei laboratori. L’efficienza e la funzionalità dei laboratori. La gestione dei beni nei laboratori dell’istituzione scolastica; il supporto tecnico all’attività didattica per la propria area di competenza.

Luigi C. Calabrò

Antonella Brandetti (La gestione dei beni nei laboratori dell’istituzione scolastica)

Direttori S.G.A : Piano Triennale dell’Offerta Formativa / Programmazione finanziaria / Verifica degli obiettivi raggiunti nel Consuntivo: loro problematiche e connessioni. Criticità giornaliere del ruolo del D.S.G.A.

Antonella Brandetti

Approfondimenti, dibattito e risposte a quesiti.

Il Seminario è gratuito ed è organizzato da Feder.ATA soggetto accreditato per la formazione del personale della Scuola. Dà diritto all’esonero dal servizio e al termine i partecipanti riceveranno l’attestato di partecipazione (DM 177/2000).

Per ragioni organizzative si prega di comunicare la propria adesione a seminari@federata.it entro il 01/12/2016

Il Direttore del Seminario

Giuseppe Mancuso

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Iscrizioni alunni anno scolastico 2017 2018

Iscrizioni alunni anno scolastico 2017 2018

Al Personale ATA

Loro Sedi

Oggetto: Iscrizioni alunni anno scolastico 2017 2018

Per opportuna conoscenza, per le relative competenze e per auspicabile diffusione a tutto il personale ATA, si trasmette la C.M n° 10 del 15/11/2016 relativa alle iscrizioni A.S. 2017/2018.

Buon lavoro.

Cordialmente

Staff Feder.ATA 

Circolare Iscrizioni A.S. 2017/2018

Comunicato stampa M.I.U.R del 15/11/2016

RICHIESTA INCONTRO PER PROBLEMATICHE DEL PERSONALE ATA

RICHIESTA INCONTRO PER PROBLEMATICHE DEL PERSONALE ATA

Prot. n. 121 del 11/11/2016

Al Presidente del Consiglio dei Ministri

On. MATTEO RENZI

Al Ministro dell’Istruzione

Sen. STEFANIA GIANNINI

Al Sottosegretario di Stato del M.I.U.R

On. DAVIDE FARAONE

Al Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione

On. MARIANNA MADIA

Al Ministro dell’Economia e Finanze

On. PIER CARLO PADOAN

e, p.c. a tutto il Personale A.T.A. delle Istituzioni Scolastiche Italiane di ogni ordine e grado

Oggetto: RICHIESTA INCONTRO PER PROBLEMATICHE DEL PERSONALE ATA

Spett/li Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro dell’Istruzione, Sottosegretario di Stato del M.I.U.R, Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione e Ministro dell’Economia e Finanze,

con la presente nota la Feder.ATA, Sindacato a tutela del personale ATA, richiede, con urgenza, un incontro presso il M.I.U.R per discutere le problematiche della categoria, menzionando le giuste rivendicazioni proposte a tutela di tutto il personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario della Scuola.

Il personale ATA svolge in modo prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale, funzioni superiori non retribuite e non valorizzate; ci troviamo veramente di fronte ad uno sfruttamento costante ed illegittimo di questa categoria di personale scolastico, senza che nessuno faccia niente per fermarlo.

La Buona Scuola è stata descritta come investimenti, assunzioni, valorizzazione del merito, poteri e strumenti per una migliore gestione e organizzazione; il personale ATA contribuisce all’attuazione di questa Riforma epocale con organici dimezzati a fronte di aumentate richieste dell’utenza e delle Istituzioni. Mentre il corpo docente è stato rivalutato e potenziato, il personale ATA è stato ancora una volta dimenticato da tutti e soggetto ai soliti tagli annuali con la ridefinizione al ribasso degli organici.

Con la Legge 107/2015 inevitabilmente è aumentato il carico di lavoro di tutto il personale ATA: sono aumentate le competenze e le incombenze, ma tutto questo senza il minimo rispetto verso una categoria essenziale per il buon supporto quotidiano e il buon funzionamento dell’intera scuola italiana.

La Feder.ATA chiede che al personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario, ormai abbandonato a se stesso da anni, del cui prezioso lavoro nessuno tiene conto, di cui nessuno parla se non per i tagli selvaggi agli organici da Voi effettuati, venga riconosciuto il valore del lavoro che quotidianamente svolge a servizio dell’intera comunità scolastica; la stessa Federazione contrasterà in ogni modo e con ogni mezzo democratico gli atteggiamenti di disinteresse verso i problemi che riguardano tutta la categoria, che non deve assolutamente sparire dalla Scuola.

La Feder.ATA è composta da persone che lavorano tutti i giorni all’interno del comparto scuola, conosce perfettamente tutto il quotidiano lavoro dei servizi generali e amministrativi; rivendica pertanto più attenzione e rispetto per le problematiche del personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario.

Questo Sindacato chiede di essere interpellato e ricevuto per discutere le questioni e le argomentazioni riguardanti il Personale ATA, avendo ottenuto un ampio consenso nello sciopero organizzato lo scorso 18 Marzo 2016, con delle giuste rivendicazioni proposte a tutela di tutta la categoria .

Se ne elencano alcune delle più urgenti:

  1. per il rinnovo immediato del C.C.N.L;
  2. istituzione della graduatoria dei D.S.G.A per l’immissione in ruolo per gli amministrativi che hanno svolto almeno 36 mesi di servizio nel profilo superiore ;
  3. per il passaggio in area C di tutti gli assistenti amministrativi e tecnici con relativo svuotamento del profilo B – per il passaggio in area As di tutti i collaboratori scolastici;
  4. per la soppressione dei commi 332 – 333 – 334 della Legge 190 del 23 dicembre 2014 – Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015) riguardanti le supplenze brevi e l’organico del personale ATA;
  5. contro il mancato riconoscimento del Bonus scuola (500 euro) anche a tutto il personale ATA;
  6. mancata considerazione nella riforma “La Buona Scuola” di tutta la categoria.

Si confida nel Vostro buon senso e nella Vostra serietà professionale nell’accogliere la presente richiesta di un incontro, per cercare di risolvere queste difficili problematiche del Personale ATA.

Cordiali saluti.

La Direzione Nazionale Feder.ATA

 

IL RISPETTO DELLE SCADENZE E IL TAGLIO DEGLI ORGANICI ATA

IL RISPETTO DELLE SCADENZE E IL TAGLIO DEGLI ORGANICI ATA

Prot. 118 del 31/10/2016

AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE
Sen. STEFANIA GIANNINI

AL DIRIGENTE AUTORITÀ DI GESTIONE

Dott.ssa ANNAMARIA LEUZZI

e, p.c. ai colleghi Direttori SGA e Assistenti Amministrativi

Oggetto: IL RISPETTO DELLE SCADENZE E IL TAGLIO DEGLI ORGANICI ATA

Spett/li Ministro dell’Istruzione On. Stefania Giannini e Dirigente dell’Autorità di Gestione Dott.ssa Annamaria Leuzzi,

con Vostra nota 12352 del 25 ottobre 2016 avete disposto la proroga delle scadenze, in precedenza previste per il 31 ottobre 2016, dei progetti relativi alla realizzazione, all’ampliamento o all’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN, e per la realizzazione, di Ambienti digitali; le nuove scadenze sono il 15 dicembre 2016 per la rete LAN/WLAN e il 31 dicembre 2016 per gli Ambienti Digitali.

Noi Direttori S.G.A e Assistenti Amministrativi, che operiamo quotidianamente nella piattaforma GPU e nel sistema SIF 2020 relative ai progetti PON, siamo convinti che nonostante la proroga da Voi concessa, la quale denota buon senso e atto di responsabilità, risulterà assai problematico anche il rispetto della nuova data di conclusione dei progetti, per una serie di gravi e validi motivi che andremo ad elencarVi.

E’ risaputo che l’approccio delle segreterie verso le tecnologie digitali è positivo e risulta diffusa la consapevolezza dell’importanza delle stesse, la partecipazione del personale risulta collaborativa nonostante le gravissime difficoltà legate al disastroso taglio degli organici ATA effettuato dagli ultimi Governi; la digitalizzazione è iniziata da diversi anni e in generale il personale è sufficientemente preparato.

Purtroppo non veniamo considerati per il prezioso e professionale contributo che quotidianamente offriamo alla comunità scolastica; non ci riconoscete nessun merito, ma vi ricordate di noi solo quando c’è da puntare il dito contro; Noi, personale di Segreteria, abbiamo il dovere di espletare il nostro lavoro, nonostante la diminuzione delle risorse umane, nonostante le difficoltà dovute alla diverse piattaforme, spesso non funzionanti, con le quali siamo costretti ad interagire tutti i giorni; Noi, personale di Segreteria, abbiamo il dovere di arrangiarci, siamo costretti a rivolgerci sempre a persone ed aziende esterne (help desk) in caso di mal funzionamento.

Vorremmo, visto l’era informatica, che creaste non solo Social Network per pubblicizzare i vostri progetti, ma creare dei canali di comunicazione di pronto intervento utili e veloci, compatibili con tutti i sistemi operativi esistenti senza restrizioni di alcun tipo, in modo da poter risolvere i problemi nel minor tempo possibile, senza costringerci a dover operare negli orari in cui dovremmo stare con le nostre famiglie.

La Legge di stabilità del 2015 ha introdotto nuove regole per le supplenze in corso d’anno per cui “è possibile conferire supplenze al personale assistente amministrativo solo per assenze che si verifichino in scuole in cui l’organico di diritto preveda solo due posti”pertanto, un Direttore S.G.A è impossibilitato a gestire i servizi amministrativi e a rispettare le innumerevoli scadenze previste, soprattutto nel grande caos di questo anno scolastico mai registrato così forte negli anni precedenti.

Sappiamo tutti che, particolarmente in questo anno scolastico, siamo stati sommersi da innumerevoli richieste da parte dell’utenza, siamo stati abbandonati e c’è stato il trionfo del “fai da te” con la gestione di un personale sempre più ridotto a fronte di aumentate incombenze ormai note a chiunque, non ce la facciamo più a vivere una vita lavorativa dignitosa e siamo veramente stanchi al limite delle nostre forze fisiche, psichiche e soprattutto siamo delusi da questa Buona Scuola che non è altro che “una scuola alla buona”, come giustamente viene definita da molti.

La nostra giornata lavorativa la viviamo mettendo continuamente delle pezze per rattoppare i disagi provocati da questa strana Riforma scolastica (dedicata solo ai Docenti), cerchiamo in tutti i modi di evitare che il caos regni sovrano e malgrado i sorrisi smaglianti e rassicuranti dei nostri politici, ormai tutti si stanno rendendo conto che la scuola non riuscirà più a garantire i servizi generali e amministrativi a causa dei tagli effettuati: anche un bambino capisce che se non ci sono più le persone in servizio non si possono più pretendere le stesse prestazioni degli anni precedenti.

Di conseguenza tutti dovranno abituarsi che d’ora in avanti i nostri Uffici di segreteria saranno impossibilitati a rispettare le scadenze previste e non per negligenza o pigrizia, non si può morire in servizio a causa del superlavoro non sufficientemente retribuito e sempre contestato, ci sono delle famiglie da salvaguardare e una vita da vivere; abbiate pazienza e rispetto e meditate sugli errori commessi verso il personale ATA, soprattutto per quanto riguarda il taglio degli organici.

In quanto al lavoro da svolgere, noi Direttori S.G.A ed Assistenti Amministrativi della Federazione del Personale ATA, unitamente a tutto il personale di segreteria d’Italia siamo pronti a qualsiasi cambiamento e a qualsiasi innovazione perché siamo competenti, preparati e lavoratori, aspettiamo soltanto di essere consultati quando si trattano argomentazioni inerenti la nostra attività e c’è la massima disponibilità alla collaborazione.

Cordiali saluti

Dipartimento Direttori S.G.A- Assistenti Amministrativi – Feder..ATA

 

Ai Colleghi delle zone colpite dal sisma

Ai Colleghi delle zone colpite dal sisma

Carissimi, siamo particolarmente vicini ai colleghi delle zone colpite dal sisma che purtroppo stanno vivendo una situazione di paura e di disagio. Ci auguriamo che tutto ciò possa finire presto, per poter tornare alla vita di sempre. Coraggio, noi Vi siamo vicini con il cuore. Saluti fraterni da tutta la Federazione del personale ATA.