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Ringraziamenti e gratitudine per adesione allo sciopero

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Ringraziamenti e gratitudine per adesione allo sciopero

Prot. n. 87 del 18/12/2017

A tutto il Personale ATA

Agli Organi di stampa

Loro sedi

Oggetto: Ringraziamenti e gratitudine per adesione allo sciopero.

Ringraziamo sentitamente tutti i Colleghi che hanno aderito allo sciopero dello scorso venerdì 15 dicembre 2017 indetto da Feder.ATA, e in particolar modo quelli che stoicamente hanno affrontato un notevole acquazzone per manifestare davanti al M.I.U.R per difendere i diritti di questa categoria di Personale.

Facciamo presente a chi non ha scioperato, che ha perso un’ottima occasione per difendere, anche il loro lavoro e per contribuire ad una fattiva unione di tutto il Personale; pertanto chi ha boicottato il nostro sciopero ha fatto del male oltre che a se stesso, anche al rispettoso, silenzioso e laborioso popolo ATA, perché quello che facciamo è solo ed esclusivamente nell’interesse del personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario della Scuola.

Una delegazione della Feder.ATA guidata dal Presidente Nazionale Giuseppe Mancuso, composta dall’Avvocato Antonio Paparo, dai Colleghi Luigi C. Calabrò, Simonetta Carbone e Catia Ginnetti, è stata ricevuta dal Dirigente dell’Ufficio V  Personale ATA Dott. Giacomo Molitierno e dal Dott. Tonino Proietti Dirigente alle Relazione Sindacali del M.I.U.R, con l’intento di una reciproca e fattiva collaborazione futura.

Facciamo inoltre presente che alcuni colleghi che manifestavano fattivamente nonostante la pioggia incessante, ci hanno chiesto se ci facevamo portavoce di questa specifica proposta: “lo sciopero è libero e aderirvi o meno è un diritto del singolo, ma gli eventuali benefici che si potrebbero ottenere da queste forme di protesta dovrebbero essere riservati solo a coloro che hanno scioperato”.

Questo per una questione di equità e giustizia, oltre che morale, perché ovviamente chi non sciopera sta bene così com’è, non ha bisogno di nulla di più di quello che ha, sia economicamente che giuridicamente, ed è contento di essere “bistrattato”.

” Probabilmente, forse alcuni animali da lavoro, prassi ormai in disuso, potrebbero essere trattati e rispettati meglio degli ATA”.

Complimenti a chi ha voluto aderire a questo sciopero di massa, a tutti coloro che hanno capito che uniti siamo più forti, che questa protesta è soltanto l’inizio di una nuova era dove sempre più numerose voci di ATA faranno sentire il loro malcontento per la difesa della nostra categoria che quotidianamente si impegna per il buon andamento delle Scuole Italiane, senza avere mai un briciolo di riconoscenza e di gratificazione personale.

Il Sindacato Feder.ATA è l’unica organizzazione sindacale che attualmente può dare speranze serie e concrete a tutto il Popolo Amministrativo Tecnico ed Ausiliario della Scuola, per rivendicare il giusto riconoscimento del nostro ruolo e il rispetto della nostra dignità professionale da parte delle Istituzioni, per un futuro lavorativo migliore.

Cordiali saluti.

La Direzione Nazionale Feder.ATA