Home ALTRI ARTICOLI SCIOPERO PERSONALE ATA E SERVIZI MINIMI

SCIOPERO PERSONALE ATA E SERVIZI MINIMI

34955

SCIOPERO PERSONALE ATA E SERVIZI MINIMI

Prot. n. 18 del 08/03/2017

Ai Dirigenti Scolastici / Loro Sedi

e.p.c. Ai Colleghi ATA / loro Sedi

Oggetto: SCIOPERO PERSONALE ATA E SERVIZI MINIMI

Gentili Dirigenti Scolastici,

pervengono alla scrivente Federazione segnalazioni di Colleghi che riferiscono di situazioni nelle quali si vogliono utilizzare gli ordini di servizio nei confronti del Personale ATA per garantire l’apertura delle scuole e i relativi “servizi minimi”, relativamente alla giornata di sciopero proclamata dalla Feder.ATA per il 17 Marzo 2017.

Si vuole ricordare che i servizi minimi indispensabili sono previsti dall’accordo nazionale del settore della Scuola per l’attuazione della legge 146/90, valutato idoneo dalla Commissione di Garanzia con deliberazione 99/284-8.1 (seduta del 22/4/99) e allegato al CCNL del 26 maggio 1999.

L’accordo integrativo nazionale dell’ 8/10/99 definisce i criteri generali per determinare il contingente da prevedere in caso di sciopero.

In un accordo di scuola (contrattazione d’istituto) successivamente verranno definiti i criteri specifici per determinare il contingente per garantire i servizi minimi in quella scuola.

Quindi:

  • Nella quasi totalità delle scuole e nella gran parte dell’anno non occorre formare il contingente.
  • Non è prestazione indispensabile l’apertura della scuola, né la generica vigilanza all’ingresso o all’interno della scuola o di tutti i Plessi.
  • Non è previsto nessun obbligo di svolgimento di attività di segreteria, salvo quelle sotto specificate.
  • Se il Dirigente Scolastico formasse unilateralmente un contingente di collaboratori/amministrativi per assicurare queste prestazioni farebbe attività antisindacale.
  • Il Dirigente Scolastico non può unilateralmente decidere come formare il contingente.

Se non vi fosse il Contratto Integrativo d’Istituto, Dirigente Scolastico e RSU potrebbero concordare transitori criteri di formazione del contingente. Se neanche questo accadesse, il Dirigente Scolastico dovrebbe comunque informare la RSU dei criteri che intende adottare.

Una decisione unilaterale si configurerebbe come attività anti-sindacale.

La Feder. ATA ha la certezza assoluta che per il personale ATA non ci sono servizi minimi da garantire (eccetto rarissimi casi), pertanto, invitiamo cordialmente i Dirigenti Scolastici al puntuale rispetto della normativa vigente.

Tenuto conto che la tabella sotto indicata è stata largamente diffusa da tutte le OO.SS. firmatarie di contratto, invitiamo gentilmente i Dirigenti Scolastici a rispettarla, e ringraziamo per la consueta e fattiva collaborazione.

 

SERVIZI ESSENZIALI

CONTINGENTI (accordo nazionale)

Qualsiasi esame e scrutini finali

-un assistente amministrativo per le attività di natura amministrativa,

-un assistente tecnico dell’area specifica nei casi in cui il tipo di esame

prevede l’uso dei laboratori

-un collaboratore scolastico per l’apertura e chiusura dei locali scolastici.

Vigilanza durante il servizio mensa

solo se per motivi eccezionali il servizio è mantenuto, uno o due collaboratori scolastici

Cura del bestiame

(solo istituto agrario)

-un assistente tecnico di azienda agraria,

-un collaboratore scolastico tecnico

-un collaboratore scolastico per l’apertura e la chiusura dei locali scolastici

Impianto di riscaldamento

(sole se condotto direttamente dalla scuola)

chi ha il patentino di conduttore di caldaie

Raccolta e smaltimento rifiuti tossici e nocivi

(solo istituto con reparti di lavorazione)

-un assistente tecnico di reparto

-un collaboratore scolastico per l’accesso ai locali interessati

Pagamento stipendi ai supplenti temporanei.

-Direttore sga

-un assistente amministrativo

-un collaboratore scolastico.

Vigilanza di notte e servizio mensa

(solo in convitto o educandato con convittori o semiconvittori)

-un istitutore

-un cuoco

-un infermiere

-un collab. scolastico. Il servizio mensa può sostituirsi da piatti freddi o preconfezionati

 

Dobbiamo difendere il nostro diritto allo sciopero facendo chiudere tutte le Scuole, pur di far valere i diritti di tutto il personale ATA, dimenticato, mobbizzato e tradito dalle Istituzioni.

Non possiamo e non dobbiamo più permettere ingiustizie e soprusi al personale ATA.

Cordiali saluti.

Direzione Nazionale Feder. ATA